La Dea Proserpina


Proserpina, figlia di Giove e di Cerere,
rappresenta la dea della fertilità, dell'agricoltura e dell’abbondanza.
Il suo mito è legato all’alternanza delle stagioni,
simboleggiando il mistero della vita e della natura
che rifiorisce dopo la stagione invernale
nel rigoglio della primavera e dell’estate.
La dea viene raffigurata circondata dal frutto del melograno,
segno di vitalità, energia ed unione:
i suoi grani sono stretti tra di loro in armonia.
L’uva, che incornicia la figura,
ha sempre rappresentato sulle tavole l’allegoria della ricchezza e,
ancora oggi, non può mancare a fine anno
come simbolo ben augurale di salute, benessere e prosperità.
Il vino, di conseguenza, era considerato l’essenza della vita
e dell’immortalità, fonte di gioia per l’uomo che lo assapora e lo degusta.